sabato 1 giugno 2024

#pianisti 286 - LAWRENCE SCHUBERT (1948 - viv.)

 

Lawrence Schubert ha coltivato la sua carriera di pianista e insegnante con uguale entusiasmo e si è guadagnato una reputazione eccezionale a Long Island in entrambi i ruoli.
Oltre al suo vasto programma di insegnamento nella sua casa di Greenlawn, Schubert ha insegnato per quindici anni presso la facoltà della Long Island High School for the Arts (ex Nassau BOCES Cultural Arts Center), dove ha tenuto lezioni di armonia e ha seguito gruppi da camera e duo di pianoforti. Il suo testo Introduzione all'armonia in quattro parti è stato utilizzato per le sue lezioni a scuola. In precedenza, ha insegnato per tredici anni nel dipartimento di musica del Molloy College e ha tenuto corsi per il grande pubblico attraverso il programma di formazione continua post-laurea del Touro College.
Come artista, Schubert ha ricevuto eccezionali consensi dalla critica per i suoi quattro importanti recital a New York al Town Hall e alla Weill Hall della Carnegie Hall. Il New York Times lo ha elogiato come "un talento pianistico superiore" e "un intelletto musicale patrizio".   Si è esibito in otto stati per sale da concerto, università, musei, biblioteche e trasmissioni radiofoniche. Schubert è stato ascoltato in recital alla National Gallery of Art di Washington DC e a Londra, sia alla Wigmore Hall che alla Purcell Room. Si è esibito come solista in Venezuela con l'Orquesta Sinfonica de Maracaibo e la sua esecuzione del Concerto n. 2 di Rachmaninoff con la South Carolina Philharmonic è stata trasmessa a livello nazionale. 
A Long Island, Schubert ha tenuto più di 125 recital da solista, incluso un programma per la Hofstra University International Series. Gli è piaciuto anche suonare in luoghi non convenzionali, come case private, scuole pubbliche, negozi di pianoforti (10 recital) e il Vanderbilt Museum Planetarium (12 recital con commenti e proiezioni visive).
Il CD di Schubert con la musica del pianista-compositore ungherese Ernö Dohnányi è stato pubblicato a livello internazionale dall'etichetta Naxos nel 2003. L'American Record Guide "raccomandò calorosamente" la registrazione e lodò Schubert come "un eloquente esponente di questa letteratura".
Un problema alle mani ha portato Schubert a ritirarsi dai concerti nel giugno del 1997, ma continua a perseguire la sua passione di sempre per l'eccellenza nell'educazione musicale.
Prima di intraprendere la carriera nella musica classica, Schubert è stato coinvolto anche nel mondo del jazz. Ha suonato per diversi anni in un quartetto con il celebre sassofonista Steve Grossman, appena prima dei tour di Grossman con Miles Davis ed Elvin Jones. 1   Sebbene non abbia mai praticato il jazz a livello professionale, gli è piaciuta l'esperienza di incontrare grandi del jazz come Elvin Jones (sette volte, a seguito dell'invito di Elvin a tornare "in qualsiasi momento"), Paul Chambers, Wilbur Ware, Tommy Turrentine, Joe Farrell , Frank Foster, Elliot Zigmund, Lee Konitz, Pepper Adams, Clark Terry, ecc.

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