#pianisti 820 - KARS Jean-Rodolphe (1947 - viv.)

 

Jean-Rodolphe Kars (nato nel 1947) è un pianista francese di origine indiana e di origine ebraica austriaca, divenuto prete cattolico della Comunità cattolica dell'Emmanuel. I genitori di Jean-Rodolphe Kars erano entrambi ebrei viennesi fuggiti dall'Austria dopo l' Anschluss nel 1938. Si incontrarono a Calcutta, in India, dove Gustav Kars (lui stesso nato nel 1913 a Shanghai) incontrò Mila, un medico qualificato (che si era offerto volontario per lavorare in un ospedale della Croce Rossa dopo essere rimasta vedova in Nuova Zelanda). Jean-Rodolphe – il primo figlio di Gustav e il secondo di Mila – è nato nel 1947.
Decidendo che l'Europa avrebbe offerto ai propri figli la possibilità di un'istruzione superiore, la famiglia Kars lasciò l'India per la Francia. Vissero per alcuni anni in una piccola città dell'Alta Loira, ma alla fine si stabilirono a Parigi dove Gustav trovò lavoro in una scuola ebraica privata. Le condizioni della famiglia erano piuttosto modeste, ma l'abilità musicale di Jean-Rodolphe era evidente; ottenne l'ingresso al Conservatorio di Parigi, dove studiò dal 1958 al 1964. Ha studiato anche con Julius Katchen . Dal 1974, Jean-Rodolphe Kars ha studiato con il pianista e pedagogo francese Jean Fassina , l'insegnamento più importante e stimolante, secondo Kars, nella sua formazione musicale.
All'età di 19 anni, Jean-Rodolphe Kars partecipò al secondo Concorso pianistico di Leeds (1966). In circostanze alquanto controverse, Kars ha ricevuto il quarto premio, con il primo premio andato allo spagnolo Rafael Orozco , il secondo assegnato congiuntamente ai russi Viktoria Postnikova e Semion Kruchin, e il terzo al russo Aleksey Nasedkin.
Il debutto londinese di Kars avvenne nel 1967; nel 1968 gli è stato assegnato il primo premio al concorso pianistico Olivier Messiaen. 
Durante questo periodo la famiglia Kars visse in una zona operaia di Parigi chiamata quartier Alésia, in un appartamento così angusto che il pianoforte e un minuscolo impianto da bagno (isolato da una tenda) dovevano essere tenuti nella stessa stanza. Nel 1971 partecipò a un tour ben accolto nell'Africa meridionale.
L'educazione di Kars era stata quella di un ebreo laico; nel 1976, però, si convertì al cattolicesimo e fu battezzato al Sacré-Cœur, a Parigi , nel 1977. Nel 1980 aderì ad un'associazione cattolica di fedeli (la Comunità dell'Emmanuel ). Nel 1981 concluse la sua carriera ufficiale come concertista. Nel 1986 è entrato nel sacerdozio, diventando Père Jean-Rodolphe Kars. Dal 1986 è Cappellano di Paray-le-Monial, cittadina della Borgogna francese. 
Sebbene possedesse un repertorio vario ed eclettico, che spaziava da Bach a Schönberg, Kars si specializzò poi nelle opere di Olivier Messiaen . Successivamente, da sacerdote, tenne conferenze e scrisse articoli anche sugli aspetti spirituali e teologici della musica del grande compositore francese. Avendo iniziato a studiare la musica e gli scritti di Messiaen già nel 1966, Kars gli attribuisce un ruolo importante nella sua conversione al cattolicesimo e nella sua vocazione sacerdotale, e lo considera il suo "primo padre spirituale".

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