Samson Tsoy (nato il 24 ottobre 1988) è un pianista kazako . È nato in Kazakistan e si è trasferito in Russia nel 1996. Ha studiato al Conservatorio Tchaikovsky di Mosca e al Royal College of Music di Londra. Dal 2024 vive a Londra. Ha vinto il primo premio al Concorso Pianistico Internazionale Campillos 2015 . Si esibisce spesso con il suo partner Pavel Kolesnikov
La stagione 2023/24 vede Samson debuttare con la London Philharmonic Orchestra eseguendo il Concerto per pianoforte n. 3 di Beethoven, insieme al ritorno alla Wigmore Hall con Tine Thing Helseth e 12 Ensemble dove suonerà e dirigerà il Concerto per pianoforte n. 1 di Shostakovich.
Tra gli eventi più recenti ricordiamo un recital solista alla Wigmore Hall, concerti con la Philharmonia Orchestra con Gergely Madaras ( Prometeo di Scriabin ) e Maxim Emelyanychev (entrambi i concerti per pianoforte di Brahms in una serata), e un concerto con la Münchener Kammerorchester ed Enrico Onofri. Ha anche collaborato con l'acclamato artista americano Richard Serra alla Gagosian Gallery, dove ha eseguito Quatuor pour la fin du temps di Messiaen . Samson collabora spesso con il pianista Pavel Kolesnikov e in questa stagione il duo farà il suo debutto in recital alla Carnegie Hall, al Konzerthaus di Berlino e al De Doelen di Rotterdam, oltre al ritorno alla Wigmore Hall. Prenderanno parte a un'installazione digitale al MoMu di Anversa che combina la coreografia di Anne Teresa De Keersmaeker e Fantasie di Schubert . I recenti momenti salienti del duo includono esibizioni al Muziekgebouw di Amsterdam e ai centri Southbank e Barbican di Londra. Nel 2019, il duo ha co-fondato il Ragged Music Festival dove si esibiscono insieme ad Alina Ibragimova , Elisabeth Leonskaja, Lawrence Power ed Elena Stikhina. Lodato per la sua originalità e la sua "inesauribile immaginazione", Samson si è esibito in locali e festival in tutto il mondo tra cui il Barbican, la Wigmore Hall, la Royal Festival Hall e la Queen Elizabeth Hall, il festival di Aldeburgh, il Théâtre de la Ville e la Salle Gaveau di Parigi, la Konzerthaus di Berlino. e il Festival di Verbier. Nel 2023 è stato il primo musicista classico ad esibirsi per l'apertura della Münchner Sicherheitskonferenz (Conferenza sulla sicurezza di Monaco) davanti ai leader politici più importanti del mondo.
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