#pianisti 518 - LUCETTE DESCAVES (1906 - 1993)

 

Lucette Descaves (Parigi ,1 aprile 1906 ​– Versailles ,15 aprile 1993), nata Hélène Lucette Descaves, è una pianista e pedagoga francese. Lucette Descaves era figlia del commissario di polizia Eugène Descaves (il cui fratello era lo scrittore Lucien Descaves ) e la figlioccia di Camille Saint-Saëns . Anche Suzanne Valadon era un'amica di famiglia.
Il padre di Lucette ebbe uno spiccato gusto per la pittura, incontrando giovani pittori della scuola parigina, come Vlaminck , Picasso e Modigliani (che fu uno dei primi a scoprire) e creando una collezione in un momento in cui la popolarità di questi artisti era al minimo. Derain dipinse il suo ritratto e Picasso dedicò un arlecchino a Lucette, così come Utrillo una poesia, qualche anno dopo.
Incoraggiata dalla madre, Lucetet studia pianoforte dall'età di sette anni. A dieci anni, nel 1916, mentre Gabriel Fauré ne era direttore, entra al Conservatorio di Musica e Declamazione di Parigi nella classe di Marguerite Long, che la considerava sua erede spirituale, poi più tardi in quella di ' Yves Nat.
Dopo aver ottenuto il primo premio nel 1923 , fu responsabile della classe preparatoria. Durante gli anni della guerra, tra i suoi allievi figurava il giovane Michel Legrand, che, simbolicamente, le chiese di apparire nel 1988 nella scena della giuria al pianoforte del suo film autobiografico Cinq Jours en Juin. Successivamente divenne anche assistente di Yves Nat, per poi iniziare un corso di insegnante di pianoforte nel 1947. Fino al 1976, dalla sua classe sono emerse diverse generazioni di primi premi. Tra i suoi studenti, figurano Michel Legrand, Pierre Vozlinsky, Bruno Fabius, Monique Barabino, Myriam Birger, Olivier Greif , Brigitte Engerer, Bruno Rigutto, Katia e Marielle Labèque, Jean-Yves Thibaudet, Pascal Rogé, Nathalie Béra-Tagrine, Géry Moutier, Caroline Assier, Jean-Claude Pennetier, Jacques Boisgallais, Catherine Jol , Georges Pludermache , Patrick Zygmanowski, Minou Drouet, Alain Jacquon e Marie-Bénédicte Lavoine.
Dopo il ritiro dal CNSM, ha continuato la sua attività di insegnante al conservatorio di Rueil-Malmaison , diretta da uno dei suoi ex allievi, Jacques Taddei .
Accanto allattività didattica, ha intrapreso la carriera concertistica sotto la direzione di direttori come Philippe Gaubert, Charles Munch, Pierre Dervaux e André Cluytens. Dedica gran parte del suo repertorio ai compositori del suo tempo: ha eseguito e realizzato opere da concerto di Pierné , Vierne , Arrieu , Tomasi ( Cyrnos ), Martinů (Concerto, Tre Ricercari con Monique Haas )... Lavora su pagine per pianoforte di Albert Roussel e Arthur Honegger con i compositori, prima di registrarli su LP . Ha provato il terzo concerto di Prokofiev con il compositore e lo ha suonato in sua presenza al Concerts Poulet, il 25 ottobre 1931. Incontra anche Stravinskij. Ma soprattutto resta l'ideatrice delle Cinque Danze Rituali (15 giugno 1942) e il Concerto per pianoforte, alla prima movimentata esecuzione (Giugno 1951), di André Jolivet . Riprodurrà quest'opera più di cento volte, in particolare in forma di balletto. È anche la creatrice del Concerto per pianoforte di Jean Rivier (1954).
Sposata per la prima volta nel 1932 con il direttore d'orchestra e pianista Georges Truc (morto nel 1941), direttore artistico della Pathé-Marconi , si sposò una seconda volta nel 1967 con il direttore d'orchestra Louis Fourestier.

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