#pianisti 550 - GIANCARLO CRESPEAU (1985 - viv.)

Nato nel 1985, Giancarlo Crespeau scopre il pianoforte all'età di nove anni al Conservatorio Eric Satie di Parigi, nella classe di Mayette Constantin , la cui madre Henriette Faure (1904 -1985) era stata una fedele allieva di Maurice Ravel e una concertista internazionale. Mayette Constantin trasmise a Giancarlo Crespeau le preziose impressioni e osservazioni manoscritte che Ravel aveva insegnato a sua madre. 
Bambino prodigio, all'età di 12 anni, dopo tre anni di formazione, vinse la medaglia d'oro e il Primo Premio Superiore di musica da camera della città di Parigi . Nel 1998 si è classificato 3° all'esame di ammissione al Conservatorio Nazionale Superiore di Musica di Parigi (CNSM). Entrò nella classe del pianista e pedagogo internazionale Jacques Rouvier. 
Nel 2001 ha vinto il 1° Premio per pianoforte del Conservatorio Nazionale Superiore di Musica di Parigi, con un'ottima menzione e primo candidato all'unanimità della giuria . A soli 16 anni è il più giovane della manifestazione. Anne Queffelec, membro della giuria, nota "la sua intelligenza, la sua curiosità mentale, la sua precocità, il suo entusiasmo, il suo amore per la musica legato a una straordinaria capacità di assimilazione, già riconosciuta in molte occasioni dalle giurie o dal pubblico " .
Nel 2022 , Giancarlo Crespeau ha pubblicato un primo disco su Paraty intitolato Melancholia e raccogliendo opere di César Cui, Alexandre Scriabin, Serge Prokofiev, Dmitry Shostakovich e del compositore Kirill Zaborov, frutto di un'intensa collaborazione con quest'ultimo.  
Negli anni 2000 si dedica principalmente al palcoscenico. Nel 2002 ha vinto il 3° Gran Premio al 6° concorso internazionale Franz Liszt nei Paesi Bassi. Questo premio gli permette di esibirsi per la prima volta con un'orchestra . Successivamente si perfeziona con Raoul Sosa, Leslie Howard e Dmitri Bachkirov . Ha poi tenuto concerti in Francia e all'estero , in Asia, Russia ed Europa, e si è esibito nei festival organizzati da Piotr Paleczny o Kun Woo Paik . Partecipa anche ad eventi musicali organizzati dalla Fondazione Vladimir Ashkenazy, Christoph Eschenbach . Notato da organizzatori di concerti e talent scout come Jean Fassina e Marian Rybicki, si esibisce nell'ambito dell'Associazione “Nouveaux Virtuoses”.
Desideroso di continuare la sua formazione, decide di tornare a studiare. Nel 2007 ha seguito un ciclo di studi superiori in direzione d'orchestra presso il Conservatorio regionale di Évry nella classe del direttore d'orchestra Nicolas Brochot. Ma è soprattutto la composizione ad attrarlo e ad occuparlo all'inizio degli anni 2010. Dopo diversi anni interamente dedicati alla composizione, torna alle sale da concerto. Nel 2014 ha superato l'esame di ammissione al Mozarteum di Salisburgo in Post-laurea (3° ciclo) e ha scoperto l'insegnamento di Jacques Rouvier. Successivamente, si esibisce oggi come solista al pianoforte, così come in duo, in particolare con il pianista Jean Dubé o con il violoncellista Adrien Frasse-Sombet.
Giancarlo Crespeau si appassiona molto presto alla composizione. All'età di 17 anni eseguì in pubblico, su France Musique , il primo movimento di una sonata per pianoforte da lui composta . Tra il 2008 e il 2011 ha studiato composizione con Stéphane Delplace, compositore e professore di armonia alla Schola Cantorum.  
Nel 2012, ha creato molte delle sue composizioni alla Salle Cortot di Parigi , tra cui "7 pezzi per pianoforte e violoncello", una sonata per pianoforte e violino e romanze per pianoforte.
Il suo interesse per la composizione lo porta anche a stringere collaborazioni artistiche con compositori contemporanei. Nel 2016, ha eseguito, in prima mondiale alla Philharmonie de Paris, la sonata per pianoforte di Stéphane Delplace, sul rivoluzionario pianoforte a 102 note di Stephen Paulello . Negli ultimi anni ha collaborato con il compositore contemporaneo Kirill Zaborov.  

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