Maria Canyigueral è stata descritta
da La Vanguardia come "una pianista di grande personalità".
Una
delle luci di punta della nuova generazione di pianisti spagnoli,
Maria Canyigual ha ispirato collaborazioni con eccezionali
compositori contemporanei come Antón García Abril, Benet
Casablancas, Nicolas Bacri, Konstantia Gourzi e Moritz Eggert.
Dopo aver trascorso i suoi anni formativi tra Spagna e Regno Unito, Maria ha completato i suoi studi universitari presso il Conservatori del Liceu di Barcellona con Michel Wagemans, ha successivamente conseguito un Master of Arts in Performance presso la Royal Academy of Music di Londra, studiando con Sulamita Aronovsky. Ha ricevuto consigli musicali anche da Nino Kereselidze e André de Groote.
Appassionata musicista da camera, Maria è stata nominata direttrice artistica di una nuova serie di musica da camera a Barcellona, nel teatro Sarrià. La prima edizione si è svolta da marzo a novembre 2021. Maria insegna musica da camera e corsi di pianoforte al Morley College di Londra.
Tra gli eventi più recenti, i recital al Palau de la Música Catalana e all'Auditori di Barcellona, alla Fundación Juan March di Madrid, alla Wigmore Hall di Londra e al Festival di Lubiana. Ha debuttato al Gran Teatre del Liceu eseguendo la Fantasia Corale di Beethoven Op.80 con l'orquestra della Fundació Liceu e Manel Valdivieso. Maria Canyigueral si è esibita in Spagna, Regno Unito, Giappone, Belgio, Slovenia, Bosnia ed Erzegovina e Francia.
Oltre alle sue esibizioni dal vivo, Maria ha avuto un impatto con le sue registrazioni. Il suo album solista Avantguarding Mompou per Audite (2020) è stato acclamato dalla critica da riviste come International Piano, Pizzicato, Revista Musical Catalana e Melómano. Presenta l'integrale delle Cançons i danses di Frederic Mompou e commissioni di Nicolas Bacri, Antón García Abril, Joseph Phibbs, Konstantia Gourzi, Moritz Eggert, Jiri Gemrot, Josep Maria Guix, Joan Magrané e Victor Estapé. Il progetto è stato presentato in anteprima mondiale alla Conway Hall nel 2018, premiato dall'Arts Council in Inghilterra e sostenuto dall'Instituto Cervantes, dalla Fundació Mompou e dall'Institut Ramon Llull.
Il suo primo album con la violinista Lana Trotovsek ha vinto la medaglia d'oro ai Global Music Awards in California con opere di C. Franck, Granados, Skerjanc e Finzi (Hedone Records, 2016). Altri due album per Hedone Records (2017, 2021), uno con il flautista Boris Bizjak e una registrazione dal vivo di un recital solista al Palau de la Música Catalana con Bach, Beethoven, Haydn e Montsalvatge.
Le sue esibizioni dal vivo con Lana Trotovsek al Festival Ljubljana 2020 dell'insieme completo delle Sonate per violino e pianoforte di Beethoven sono state recentemente pubblicate su quattro CD, grazie a ZKP RTV Slovenia e Festival Ljubljana. Ha ricevuto "Melómano de Oro" su Melómano Magazine e cinque stelle su Musical Opinion.
Beethoven, l'opera completa per violoncello e pianoforte per Da Vinci Classics (2023), ha ricevuto il premio "Melómano de oro" ed è stato nominato per i premi ICMA 2024.
La sua recente registrazione dedicata a Prokofiev con Trotovsek e Bizjak per Somm Recordings (2024) è stata elogiata da Gramphone e BBC.
Dopo aver trascorso i suoi anni formativi tra Spagna e Regno Unito, Maria ha completato i suoi studi universitari presso il Conservatori del Liceu di Barcellona con Michel Wagemans, ha successivamente conseguito un Master of Arts in Performance presso la Royal Academy of Music di Londra, studiando con Sulamita Aronovsky. Ha ricevuto consigli musicali anche da Nino Kereselidze e André de Groote.
Appassionata musicista da camera, Maria è stata nominata direttrice artistica di una nuova serie di musica da camera a Barcellona, nel teatro Sarrià. La prima edizione si è svolta da marzo a novembre 2021. Maria insegna musica da camera e corsi di pianoforte al Morley College di Londra.
Tra gli eventi più recenti, i recital al Palau de la Música Catalana e all'Auditori di Barcellona, alla Fundación Juan March di Madrid, alla Wigmore Hall di Londra e al Festival di Lubiana. Ha debuttato al Gran Teatre del Liceu eseguendo la Fantasia Corale di Beethoven Op.80 con l'orquestra della Fundació Liceu e Manel Valdivieso. Maria Canyigueral si è esibita in Spagna, Regno Unito, Giappone, Belgio, Slovenia, Bosnia ed Erzegovina e Francia.
Oltre alle sue esibizioni dal vivo, Maria ha avuto un impatto con le sue registrazioni. Il suo album solista Avantguarding Mompou per Audite (2020) è stato acclamato dalla critica da riviste come International Piano, Pizzicato, Revista Musical Catalana e Melómano. Presenta l'integrale delle Cançons i danses di Frederic Mompou e commissioni di Nicolas Bacri, Antón García Abril, Joseph Phibbs, Konstantia Gourzi, Moritz Eggert, Jiri Gemrot, Josep Maria Guix, Joan Magrané e Victor Estapé. Il progetto è stato presentato in anteprima mondiale alla Conway Hall nel 2018, premiato dall'Arts Council in Inghilterra e sostenuto dall'Instituto Cervantes, dalla Fundació Mompou e dall'Institut Ramon Llull.
Il suo primo album con la violinista Lana Trotovsek ha vinto la medaglia d'oro ai Global Music Awards in California con opere di C. Franck, Granados, Skerjanc e Finzi (Hedone Records, 2016). Altri due album per Hedone Records (2017, 2021), uno con il flautista Boris Bizjak e una registrazione dal vivo di un recital solista al Palau de la Música Catalana con Bach, Beethoven, Haydn e Montsalvatge.
Le sue esibizioni dal vivo con Lana Trotovsek al Festival Ljubljana 2020 dell'insieme completo delle Sonate per violino e pianoforte di Beethoven sono state recentemente pubblicate su quattro CD, grazie a ZKP RTV Slovenia e Festival Ljubljana. Ha ricevuto "Melómano de Oro" su Melómano Magazine e cinque stelle su Musical Opinion.
Beethoven, l'opera completa per violoncello e pianoforte per Da Vinci Classics (2023), ha ricevuto il premio "Melómano de oro" ed è stato nominato per i premi ICMA 2024.
La sua recente registrazione dedicata a Prokofiev con Trotovsek e Bizjak per Somm Recordings (2024) è stata elogiata da Gramphone e BBC.
GLI ASCOLTI
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